restaurant en thailande

Aprire un ristorante in Thailandia

Aprire un ristorante in Thailandia può essere un’impresa entusiasmante. Tuttavia, richiede un’attenta pianificazione e una conoscenza approfondita delle normative locali. I passi da compiere riguardano vari aspetti, dalla pianificazione iniziale all’ottenimento delle licenze necessarie per operare legalmente. Le licenze essenziali includono una licenza per la somministrazione di alimenti e bevande e una licenza per la vendita di alcolici.

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Uno straniero può aprire un ristorante in Thailandia?

Gli stranieri possono aprire un ristorante in Thailandia, ma devono seguire regole specifiche e soddisfare determinati requisiti. In Thailandia esistono leggi e regolamenti che riguardano gli immobili e la gestione di attività commerciali da parte di stranieri. Disposizioni legali non scritte. Ecco alcuni punti da tenere a mente:

Forma giuridica: in genere gli stranieri non possono possedere il 100% di un’attività di ristorazione in Thailandia. Un’opzione comune è quella di aprire una società a responsabilità limitata thailandese con soci locali che detengono la maggioranza delle azioni. Questa struttura permette agli stranieri di possedere fino al 49% delle azioni e quindi di aprire un ristorante in Thailandia.

Investimento minimo: spesso viene richiesto un investimento minimo agli stranieri che desiderano avviare un’attività in Thailandia. L’importo varia a seconda del tipo di attività e di altri fattori.

Licenze e permessi: Gli stranieri devono ottenere le licenze e i permessi necessari per gestire un ristorante in Thailandia. Queste includono la licenza “Food and Beverage”, che consente di vendere cibo o bevande, e la licenza per gli alcolici se si intende servire alcolici.

Ubicazione: per le imprese straniere, alcuni tipi di città o aree commerciali geograficamente distinte avranno restrizioni specifiche. Assicuratevi di controllare le normative locali relative all’ubicazione dell’attività.

Conformità normativa: Gli stranieri devono rispettare la legislazione tailandese. Può trattarsi di standard alimentari, igiene, norme sul lavoro o altro.

Ricerca legale: prima di fare il grande passo, si consiglia vivamente di consultare un avvocato o un consulente legale specializzato in attività commerciali straniere in Thailandia. Questi saranno in grado di guidarvi attraverso le fasi e i requisiti specifici della vostra situazione.

Visto di lavoro: se intendete gestire attivamente il ristorante, dovrete ottenere un visto di lavoro appropriato per poter soggiornare e lavorare legalmente in Thailandia.

È importante notare che le leggi e i regolamenti in Thailandia sono soggetti a modifiche. È quindi consigliabile cercare informazioni aggiornate e rispettare rigorosamente i requisiti legali per l’apertura di un ristorante in Thailandia. Il processo di apertura di un ristorante in Thailandia per gli stranieri può essere reso molto più semplice lavorando a stretto contatto con professionisti locali competenti.

Quali sono le diverse fasi dell’apertura di un ristorante in Thailandia?

Aprire un ristorante in Thailandia comporta diverse fasi, dalla pianificazione iniziale all’apertura ufficiale. Ecco le varie fasi da seguire per aprire un ristorante in Thailandia:

Fase 1. Pianificazione e concetto: Prima di tutto, è importante tracciare un quadro chiaro del locale. Che tipo di cibo volete servire? A chi volete servirlo? Che tipo di abbigliamento è previsto? Una volta che avrete un’idea chiara del vostro concetto, potrete lavorare a un solido business plan.

Fase 2. Selezione del sito: La scelta della location per il vostro ristorante è un fattore importante per il suo successo. Prima di prendere una decisione, assicuratevi che il locale scelto sia ben frequentato e che possa ospitare un numero di potenziali clienti sufficiente a sostenere il vostro modello di business.

Fase 3. Registrazione dell’attività: È necessario registrare l’attività presso le autorità thailandesi. Questo comporta anche la scelta di una struttura giuridica adeguata, come una società a responsabilità limitata.

Fase 4. Ottenere la licenza per la somministrazione di alimenti e bevande: Questa licenza è essenziale per servire alimenti e bevande nel vostro ristorante. Dovrete presentare una domanda all’Ufficio della Food and Drug Administration (FDA) fornendo dettagli sulle vostre strutture, sulle pratiche igieniche e altre informazioni pertinenti.

Fase 5. Progettazione e layout: Nella progettazione degli interni del vostro ristorante tenete conto del comfort dei clienti e dell’efficienza operativa. Naturalmente, dovrete ottenere i permessi di costruzione e rispettare le norme antincendio e di accessibilità locali.

Fase 6. Assunzione e formazione: Dovrete assumere personale qualificato e fornire loro una formazione in materia di igiene alimentare, servizio al cliente e legislazione sul lavoro.

Fase 7. Ottenere la licenza per gli alcolici: Se intendete servire alcolici nel vostro ristorante, dovrete ottenere una licenza. Nelle province thailandesi, la legislazione sulla vendita di alcolici varia da una provincia all’altra. È necessario rivolgersi al Dipartimento dell’Amministrazione Provinciale.

Fase 8. Approvvigionamento e gestione dei fornitori: Stabilire legami con fornitori affidabili per gli ingredienti alimentari e le bevande. Assicuratevi di disporre di processi efficienti di gestione degli ordini e delle scorte.

Fase 9. Marketing e lancio: Mettere in atto una strategia di marketing per il vostro ristorante. Ciò potrebbe significare pubblicità online, social media, promozioni speciali, ecc.

Fase 10. Inaugurazione: Una volta che tutto è pronto, organizzate un’inaugurazione in pompa magna per pubblicizzarlo e far venire i clienti al vostro ristorante.

In sintesi, aprire un ristorante in Thailandia richiede una grande pianificazione e una buona conoscenza delle normative locali. Seguendo i passi indicati e lavorando a stretto contatto con le autorità locali, potrete creare un ristorante di successo che rispetti le regole dettate dalla legge.

Che cos’è una licenza per “alimenti e bevande”?

La licenza per la somministrazione di alimenti e bevande viene rilasciata dall’Ufficio della Food and Drug Administration (FDA). Per ottenere questa licenza, è necessario presentare una domanda e fornire informazioni dettagliate sulle proprie strutture, specificare i metodi di cottura, ecc. Inoltre, sarete sottoposti a regolari ispezioni per garantire il rispetto delle leggi sulla sicurezza alimentare.

In Thailandia, l’ottenimento di una licenza per la somministrazione di alimenti e bevande è un requisito legale per aprire e gestire un ristorante. Per ottenere la licenza è necessario seguire questi semplici passaggi:

Fase 1. Preparazione dei documenti: Prima di presentare la domanda, è necessario raccogliere tutti i documenti necessari, ovvero informazioni sulle strutture, sui metodi di preparazione degli alimenti, sulle pratiche igieniche, sui piani di gestione dei rifiuti, ecc.

Fase 2. Modulo di richiesta:Recatevi presso l’ufficio locale della Food and Drug Administration (FDA) e procuratevi il modulo di richiesta di licenza per alimenti e bevande. Compilate quindi il modulo compilando tutte le parti richieste.

Fase 3. Allegati : Allegare i documenti necessari al modulo di richiesta. Ad esempio, planimetrie del vostro locale, certificati di formazione sulla sicurezza alimentare per il personale, prove di conformità agli standard igienici.

Fase 4. Inoltro della domanda: Inviare la domanda e gli allegati all’Ufficio della FDA. Assicuratevi di compilare tutto e di non tralasciare nessuna informazione essenziale.

Fase 5. Ispezione: dopo aver presentato la domanda, le autorità sanitarie pubbliche ispezioneranno le vostre strutture per verificare che rispettino gli standard di sicurezza e igiene alimentare.

Fase 6. Valutazione della domanda: dopo aver ispezionato il vostro sito, le autorità valutano la vostra domanda. Questa fase può richiedere molto tempo, quindi dovrete essere pazienti.

Fase 7. Rilascio della licenza: se la vostra domanda viene accolta, riceverete una “Food and Drink Licence” con la quale potrete ottenere l’autorizzazione per la somministrazione di alimenti e bevande al vostro ristorante.

In sintesi, l’ottenimento di una licenza “Food and Beverage” in Thailandia comporta un’attenta preparazione dei documenti, la presentazione della domanda, l’ispezione delle strutture e la valutazione della domanda da parte delle autorità competenti. Seguite le normative locali e assicuratevi di rispettare gli standard di igiene e sicurezza alimentare. Per ottenere con successo la licenza necessaria per gestire il vostro ristorante.

Che cos’è una licenza per alcolici?

In Thailandia, la licenza per la vendita di alcolici è soggetta a rigide norme. Dovrete ottenere l’approvazione del Dipartimento dell’Amministrazione Provinciale.

I requisiti variano da provincia a provincia, ma in generale dovrete dimostrare che il vostro ristorante soddisfa i requisiti di sicurezza, igiene e comportamento per la vendita di alcolici. È importante rispettare gli orari di vendita degli alcolici autorizzati dalle autorità locali.

Ottenere una licenza per la vendita di alcolici in Thailandia è un passo fondamentale se si intende servire bevande alcoliche nel proprio ristorante. Ecco i passi generali da seguire per ottenere questa licenza:

Passo 1. Controllare le normative locali: Le norme sulla vendita di alcolici possono variare da provincia a provincia in Thailandia. Prima di iniziare la procedura, informatevi sui requisiti specifici della vostra zona.

Fase 2. Preparazione dei documenti: Raccogliere i documenti necessari per presentare la domanda. Questi possono includere informazioni sulle vostre strutture, sui piani di sicurezza, sulle pratiche di vendita responsabile di alcolici, ecc.

Fase 3. Modulo di richiesta: Procurarsi il modulo di richiesta di licenza per alcolici presso il Dipartimento dell’Amministrazione Provinciale locale. Compilatelo accuratamente e fornite tutte le informazioni richieste.

Fase 4. Allegati: Allegare i documenti richiesti al modulo di domanda. Questi possono includere planimetrie del locale, prove di conformità alle norme di sicurezza, informazioni sulle politiche di vendita responsabile di alcolici, ecc.

Fase 5. Invio della domanda: Inviate la domanda e gli allegati al Dipartimento dell’amministrazione provinciale. Assicuratevi che tutto sia compilato correttamente e che abbiate incluso tutte le informazioni necessarie.

Fase 6. Ispezione: Le autorità possono effettuare un’ispezione del vostro locale per assicurarsi che rispettiate gli standard di sicurezza e che abbiate implementato misure per la vendita responsabile di alcolici.

Fase 7. Valutazione della domanda: Dopo l’ispezione, la domanda verrà valutata dalle autorità competenti. L’iter potrebbe richiedere un po’ di tempo, quindi vi preghiamo di avere pazienza.
Fase 8. Rilascio della licenza: se la domanda viene accolta, vi verrà rilasciata una licenza per alcolici che vi consentirà di vendere bevande alcoliche nel vostro ristorante.

È importante notare che le procedure esatte possono variare a seconda del luogo in cui ci si trova in Thailandia. Per informazioni precise e aggiornate, si consiglia di contattare direttamente il Dipartimento dell’Amministrazione Provinciale della propria zona o di avvalersi dei servizi di un consulente locale specializzato in licenze per alcolici.

Dove aprire un ristorante in Thailandia?

La scelta del luogo giusto per aprire un ristorante in Thailandia può determinare il successo dell’attività. In Thailandia ci sono destinazioni popolari per ristoranti di tutti i tipi. Ecco alcuni luoghi da prendere in considerazione:

  • Bangkok: la capitale della Thailandia è incredibilmente varia dal punto di vista culturale e culinario. È un luogo ideale per aprire una varietà di ristoranti internazionali e locali. Sukhumvit, Silom e Siam sono particolarmente popolari.
  • Phuket: Phuket è un’isola turistica famosa per le sue magnifiche spiagge e l’atmosfera vivace. A Phuket, i ristoranti possono concentrarsi su un’esperienza balneare, spaziando dai piatti locali alle cucine internazionali.
  • Chiang Mai: Chiang Mai si trova nel nord della Thailandia ed è nota per la sua cultura unica e per la sua cucina nord-thailandese. È un luogo ideale per i ristoranti che vogliono dare un vero sapore thailandese.
  • Pattaya: questa località balneare attrae molti visitatori e offre una varietà di opzioni di ristorazione, dai frutti di mare freschi alla cucina internazionale.
  • Koh Samui: un’altra isola ambita da frotte di turisti, Koh Samui offre opportunità di ristoranti sulla spiaggia, ma anche scelte gastronomiche di alto livello.
  • Hua Hin: i thailandesi, e anche gli espatriati, amano Hua Hin. È meno frequentata e si presta bene a ristoranti locali o internazionali.
  • Chiang Rai: Chiang Rai, situata nel nord della Thailandia, come Chiang Mai, ha una cultura unica e una cucina regionale tutta sua. Attrazione minore per i turisti, offre comunque un’esperienza autentica del Paese.
  • Krabi: questa provincia offre uno scenario spettacolare di scogliere calcaree e magnifiche spiagge. I ristoranti di Krabi possono sfruttare il turismo e i frutti di mare freschi.

Quando si sceglie una località, è fondamentale prendere in considerazione molti fattori. Ad esempio, il livello di concorrenza, la domanda turistica o locale, l’accessibilità, il costo degli affitti e dei terreni e le normative locali. Vi consigliamo di fare ricerche approfondite e di esaminare il maggior numero possibile di location per verificare se sono adatte al vostro progetto di ristorazione.

Come trovare personale qualificato per il vostro ristorante?

Trovare personale qualificato per il vostro ristorante in Thailandia richiede un approccio strategico e proattivo. Ecco alcuni consigli specifici per aiutarvi in questo processo:

Utilizzare le piattaforme di collocamento online: L’alliance Française, la Camera di Commercio franco-thailandese, l’Ambasciata di Francia in Thailandia, JobThai, JobsDB e ThaiJobs sono siti web popolari in Thailandia. Per le offerte di lavoro nei ristoranti, pubblicizzatele non appena si rendono disponibili.

Networking locale: assicuratevi di entrare in contatto con altri ristoratori locali, professionisti del settore e fornitori. Questi possono raccomandare candidati o indirizzarvi verso fonti di reclutamento.

Pubblicità fisica: se il vostro ristorante è già aperto al pubblico, utilizzate annunci di reclutamento all’interno e all’esterno per trovare candidati locali.

Collaborazione con le scuole: le scuole di cucina e di ospitalità della Thailandia possono essere ottime fonti di talenti. Potreste collaborare con loro per stage o programmi di reclutamento.

Gruppi di social network: cercate gruppi e forum di social network locali dove potete pubblicare annunci di lavoro o ricevere raccomandazioni dai candidati.

Consulenti di reclutamento: Considerate la possibilità di collaborare con agenzie di reclutamento locali che possono aiutarvi a trovare persone qualificate per determinate posizioni.

Pubblicità sui giornali locali: in alcune aree, la pubblicità sui giornali locali può ancora essere un metodo efficace per attrarre candidati.

Partecipare a eventi locali: organizzare fiere del lavoro o partecipare a fiere per reclutare candidati nel settore alimentare.

Ricerca di persona in loco: se cercate camerieri o cuochi, ad esempio, avrete maggiori possibilità di scoprire potenziali talenti visitando bar, ristoranti o luoghi simili.

Preparare una cultura aziendale attraente: illustrate ai vostri dipendenti i vantaggi di lavorare per voi. Questi possono includere formazione continua e opportunità di promozione. Vivete in un mondo in cui le persone prendono sul serio il loro lavoro.

Valutazione approfondita: durante i colloqui, dovrete porre domande concrete per sondare le competenze, l’esperienza e l’affinità dei candidati con il vostro locale.

Retribuzione e benefit competitivi: Assicuratevi di offrire una retribuzione e dei benefit a livello di mercato, come pasti gratuiti, opportunità di apprendistato, ecc.

Test delle competenze: per le posizioni di cuoco o barista, ad esempio, considerate la possibilità di creare esami pratici per valutare le competenze dei candidati.

Controllo delle referenze: contattate le referenze fornite dai candidati per avere un’idea più precisa delle loro esperienze passate.

Formazione continua: dimostrate ai candidati che offrite opportunità di apprendimento e di sviluppo professionale all’interno del vostro ristorante.

L’assunzione di personale qualificato può richiedere tempo. Ma investire nel processo di assunzione è assolutamente necessario per il bene del vostro ristorante. Prestate attenzione al vostro personale e create un ambiente di lavoro che incoraggi la crescita e l’eccellenza.

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